IPERTENSIONE
L’ipertensione é derivata dalla pressione arteriosa, sia sistolica (PAS) che diastolica (PAD), è stata oggetto di numerosi studi, alcuni dei quali hanno stabilito un’associazione tra livelli elevati di questi parametri e mortalità (soprattutto nella mezza età).
I fattori di rischio per l’ipertensione più frequentemente studiati sono il consumo di alcol, il fumo e l’etnia, tenendo conto delle differenze genetiche e alimentari, mentre i fattori di origine professionale sono più rari e non sono stati studiati in dettaglio, anche se sono state riportate differenze significative nella pressione arteriosa media per individui provenienti da diverse occupazioni.
IMPORTANZA DEI FLAVONOIDI
I flavonoidi sono sostanze naturali presenti nella frutta, nella verdura, nel tè, nel caffè e nel vino che hanno proprietà antiossidanti e di riparazione dei danni cellulari. Sono generalmente utili anche per la prevenzione del cancro oltre che delle malattie cardiovascolari e delle malattie degenerative.
Si può creare una dieta varia con i cinque colori della salute.
Anche se possono essere ottenuti attraverso una dieta sana, in alcuni casi gli integratori di flavonoidi possono essere consigliati su consiglio del medico o del farmacista, soprattutto per alleviare i sintomi associati alla menopausa e all’insufficienza microcircolatoria.
ANTIOSSIDANTI
I flavonoidi funzionano principalmente come antiossidanti.
INFIAMMAZIONE
I flavonoidi possono ridurre l’infiammazione e contrastare l’attività dei radicali liberi che causano stress ossidativo
STRESS OSSIDATIVO
I danni alle cellule e aumentano il rischio di sviluppare malattie croniche
STUDI
L’obiettivo dello studio sull’ipertensione è stato quello di valutare se alcuni rischi e limitazioni associati alle attività lavorative e ad alcuni stili di vita siano fattori di rischio per l’ipertensione con l’aumentare dell’età.
I fattori di rischio rientrano in tre categorie principali
condizioni di lavoro
a) Fattori di affaticamento fisico: sollevamento di carichi pesanti, postura sproporzionata, sforzo sugli strumenti, vibrazioni
b) Problemi di tempo: lavoro al mattino presto o alla sera tardi, orari di lavoro atipici
c) Fattori ambientali fisici o chimici: rumore, polvere, caldo, freddo, maltempo, prodotti tossici
Valutazione soggettiva del lavoro
a) interesse per il lavoro (lavoro che permette di imparare
b) monotonia: lavoro vario, lavoro ripetitivo
c) libertà decisionale (poter scegliere come svolgere il lavoro
d) disponibilità di opportunità per un lavoro di qualità
avere i mezzi e il tempo per svolgerlo
a) vincoli percettivi legati agli ambiti mentali e cognitivi (dover andare di fretta, dover svolgere più compiti contemporaneamente, essere frequentemente interrotti)
b) vincoli percettivi di natura strumentale
c) vincoli che riguardano il ritmo di vita
d) vincoli fisici percepiti
Sono stati presi in considerazione anche i fattori di rischio dell’ipertensione più comunemente osservati, come l’abitudine al fumo, le abitudini sportive e il consumo di bevande alcoliche.
Barbini N, Gorini G, Ferrucci L, Biggeri A. Il ruolo svolto dall’attività lavorativa sull’ipertensione arteriosa [The role of professional activity in arterial hypertension]. G Ital Med Lav Ergon. 2007 Apr-Jun;29(2):174-81. Italian. PMID: 17886759; PMCID: PMC2758665.
BIANCOSPINO
La foglia di biancospino è una specie di pianta medicinale ampiamente utilizzata in Cina. I flavonoidi delle foglie di biancospino (HLF), il componente principale, hanno effetti inotropi, cardioprotettivi e vasoprotettivi.
In questo studio, il ruolo protettivo dell’HLF sul rimodellamento cardiaco e i meccanismi sottostanti sono stati valutati in condizioni di microgravità simulata in ratti senza carico agli arti posteriori.
Liu T, Ma Y, Zhao H, Wang P, Niu Y, Hu Y, Shen X, Zhang M, Yan B, Yu J. Hawthorn leaves flavonoids attenuate cardiac remodeling induced by simulated microgravity. Pharm Biol. 2023 Dec;61(1):683-695. doi: 10.1080/13880209.2023.2203194. PMID: 37096968; PMCID: PMC10132252.
CONCLUSIONI
La prevalenza dell’ipertensione é maggiore negli uomini e le stime del rischio variano significativamente in base a fattori lavorativi.
Alcune caratteristiche fisiche del lavoro, soprattutto quelle organizzative, sono fortemente associate all’ipertensione.